FUZZY-PROJECT BLOG



 http://fuzzy-project.blogspot.it/2015/03/la-formazione-sulluso-del-racconto-e-il.html


Trovo questo blog davvero interessante, penso inoltre che si avvicini in molti aspetti al nostro intento.
Avendo avuto contatti con il Dottor Andrea Robotti auspico ad una prossima collaborazione.




"Gli ambienti a cui il cittadino si rivolge per essere assistito o in cerca di conforto (ospedali, centri di aggregazione, consultori, luoghi di ritrovo, etc.) sono vissuti attraverso una complessità di sentimenti e pensieri profondamente radicati nella sua esperienza di vita. Tutte le emozioni legate a questi momenti e alle relazioni che si sviluppano tra le persone coinvolte (medici, infermieri, pazienti, famigliari, animatori, psicologi, etc.) sono parte integrante e andrebbero riconosciute per poter intervenire più efficacemente.
La narrazione ha l’obiettivo di recuperare tali aspetti e di metterli in condivisione. La pratica della scrittura facilita l'affiorare di queste sensazioni “accompagnando” le persone verso una profonda elaborazione della propria esperienza. Si assiste ad un profondo coinvolgimento in quanto, lontani dal ruolo e dal contesto professionale, i soggetti sono accomunati dall'intento di far emergere le proprie vicende e le proprie capacità relazionali.
Gli scritti, oltre a raffigurare l'ambito che ha avuto la capacità di risvegliare il nostro inconscio, hanno anche il potere di stabilire un ponte tra le rappresentazioni del concetto di salute proposte dai professionisti ed i vissuti personali di chi fa domanda di cure."


"Chi Siamo



Dott. Andrea Robotti
Laureato in Scienze Biologiche ad indirizzo biomolecolare nel 2003 presso l’Università degli Studi di Torino.
Abilitazione alla professione di Biologo nel 2003 presso l’Università degli Studi di Torino.
Dottore di Ricerca in Immunologia e Biologia Cellulare nel 2007 presso l’Istituto Sientifico Cavalieri Ottolenghi per la Ricerca in Malattie Mentali dell’Università degli Studi di Torino.
Assegnista di Ricerca presso il Bioindustry Park del Canavese tra il 2008 ed il 2009, in collaborazione con l’Università degli Studi di Torino e il C.Re.S.M. dell’A.O.U. San Luigi Gonzaga di Orbassano.
Borsista di Ricerca presso la Clinica delle Malattie dell’Apparato Respiratorio 2 dell’A.O.U. San Luigi Gonzaga di Orbassano tra il 2010 ed il 2011.
Durante la sua attività di formazione e di ricerca ha realizzato 10 pubblicazioni tra articoli scientifici, review e partecipazioni a congrassi (abstract, posters, comunicazioni orali).
Ha partecipato al Master Programma Scienziati in Azienda della Fondazione ISTUD, XIII edizione,  Baveno 17 settembre 2012 - 19 Luglio 2013. Ha terminato in data 15 dicembre 2012 la fase d’aula all’interno della quale ha seguito corsi di marketing, affari regolatori, ricerca clinica, organizzazione e struttura aziendale, politica sanitaria e medicina narrativa. Ha svolto attività di tirocinio, come previsto dal piano di studi, presso l'agenzia di comunicazione e pubblicità in ambito socio-sanitario Sudler & Hennessey di Milano. Successivamente, ha collaborato in modo continuativo con altre due agenzie del settore, Media4Health e Digital For Business, e ora lavora come copywriter e giornalista freelance.
Ha da sempre sviluppato forte curiosità per tutto ciò che riguarda la scienza e la vita. Questo interesse ha poi trovato espressione nel percorso di studi e ricerca in campo biomedico. Esperienze lavorative in ambito sia privato sia pubblico lo hanno però messo di fronte a problematiche di tipo gestionale ed organizzativo che ne influenzano il funzionamento e l'efficienza. Vuole quindi mettere a disposizione il suo bagaglio di competenze, l’interesse a mettersi in gioco e la propensione al cambiamento, per poter crescere e permettere che ognuno di noi si messo a conoscenza di tutte le informazioni utili a sviluppare un proprio pensiero.

In questo scenario, si colloca anche l’inizio di un percorso di formazione e conoscenza nella Medicina Narrativa e nelle tecniche di Storytelling. Ha cominciato a familiarizzare con esse partecipando ad alcuni seminari e corsi dedicati nel tentativo di coniugare le sue esperienze pregresse con le esigenze della sanità del domani.
Allargando poi la conoscenza agli altri ambiti di utilizzo dello strumento narrativo, è aumentata in lui la consapevolezza che la nostra società non può prescindere dalla presa di coscienza di quelle che sono le criticità esistenti e, raccontandosi, trovare soluzioni concertate per il domani.

Collaboratori:
Dott. Alessio Sandalo, Psicologo
Dott. ssa Ilaria Lesmo, Antropologa
Dott. ssa Silvia Torresin, Psicologa
Dott. ssa Silvana Piatti, Psicologa e Grafologa
H.Story, Associazione di Promozione Sociale "

Missione

I frenetici ritmi della nostra società rendono difficile mantenere la percezione della realtà ed un certo equilibrio quando, direttamente o indirettamente, si viene a contatto con la malattia. Nei contesti con cui ci confrontiamo, riscontriamo come sia fondamentale, per chi li frequenta, mantenere o ritrovare il proprio equilibrio emotivo ed una precisa identità.

In questa direzione, la pratica della scrittura può essere un esercizio molto utile per affrontare meglio ciò che si sta vivendo, il riaffiorare di ricordi negativi e di tutte quelle sensazioni di instabilità e di vulnerabilità associate al contesto dove ci si trova.

Nel caso in cui siamo in presenza di una problematica clinica, rimaniamo profondamente convinti che la medicina basata sulle evidenze non può rappresentare l’unico approccio perché viene a risultare come una delega ad esperti che espropria il cittadino della competenza sulla propria salute.

E’ necessario partire da un concetto di salute che non si rifà alla semplice assenza di malattia, ma ad una gamma più ampia di comportamenti che l’individuo mette in atto, consapevolmente, per il proprio benessere. 

Quest'ultimo non viene più confinato al solo livello fisico, ma inteso come realizzazione più completa della propria persona attraverso il coinvolgimento del proprio ambiente di vita, del lavoro e di ciò che si fa nel tempo libero. 

In tale maniera, la salute stessa riacquista immediatamente una dimensione di comunità e di territorio che è sempre più essenziale al giorno d'oggi.
“La promozione della Salute mette in grado le persone di aumentare il controllo sulla propria salute e di migliorarla 1° Conferenza Internazionale sulla promozione della salute Ottawa, 1986

I medesimi benefici che i racconti di malattia danno alle persone che li espongono e a coloro che li ricevono in termini di spunti per trovare strategie di entervento o approcci comunicativi nuovi, sono innescabili anche in altri contesti dove l'obiettivo è il riscatto di un territorio o la riscoperta dei valori cardine attorno ai quali è nata un'azienda.

Quest'ultimo tipo di operazione in particolare, è detta di storytelling, ma si avvale delle stessi principi dal momento che ogni cosa e ogni realtà, sebbene materiale, ha pur sempre dietro degli uomini che ne hanno reso possibile la realizzazione o ne hanno plasmato il volto.

Grazie al loro legame stretto con ciò che ciascuno di noi ha da narrare, parole e linguaggi sono strumenti principali con cui rappresentiamo il nostro agire.


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